Venerdì 15 ottobre è stata presentata a Bruxelles durante la conferenza organizzata dalla CNUE (Consiglio dei Notariati Europei), alla presenza dal Commissario UE alla giustizia Viviane Reading, una proposta di regolamento relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni e degli atti pubblici in materia di successione e alla istituzione del certificato successorio europeo.
L'obbiettivo è individuare per ogni successione un'autorità paese di riferimento e un solo diritto applicabile.
Il certificato europeo (con formato standard) conterrà informazioni essenziali per tutti i paesi membri in merito alla successione cui si riferisce e conferirà agli eredi uno status riconoscibile senza bisogno di ulteriore documentazione.
I notai d'Europa, inoltre, hanno presentato i progetti per la realizzazione dell'Europa del diritto.
Il più recente è il sito web www.successions-europe.eu che mette a disposizione -nelle 23 lingue ufficiali e per i 27 paesi membri dell'Ue – le informazioni necessarie per seguire e comprendere qualsiasi vicenda legata ad una successione, in qualsiasi paese essa si svolga.
E' stato illustrato il nuovo progetto di formazione sulla normativa comunitaria per i Notai d'Europa realizzato attraverso la Rete notarile europea e il progetto ARERT (Associazione della Rete Europea dei RegistriTestamentari, www.arert.eu), in collaborazione con la Commissione Ue, costituito tra i notariati di
Italia, Francia, Belgio, Bulgaria, Slovenia, Portogallo e Romania e destinato a creare la interconnessione tra i registri testamentari europei.
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