🏛️ Bonus edilizi 2025: cosa cambia secondo la Circolare 8/E dell’Agenzia delle Entrate
Il 19 giugno 2025 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare n. 8/E, che chiarisce le nuove regole sui bonus edilizi dopo le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2025.
Un documento molto atteso da professionisti e contribuenti che riequilibra l’assetto fiscale del comparto edilizio e conferma l’importanza della prima casa come centro della vita familiare.
📄 👉 Scarica la circolare ufficiale qui:
Circolare n. 8/E del 19 giugno 2025 (PDF, Agenzia Entrate)
In particolare mi soffermo sul Paragrafo 2.2. che è quello di maggior interesse per il settore notarile rubricato "Maggiorazioni per i titolari del diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento per interventi sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale"🏡
Aliquote potenziate:
-
50% nel 2025
-
36% nel 2026–2027
(su spese fino a 96.000 € per unità immobiliare)
Quali sono i requisiti?
proprietà (compresa la nuda proprietà e la proprietà superficiaria),
-
un diritto reale di godimento (usufrutto, uso o abitazione) sull’immobile.
È sufficiente che il diritto reale esista al momento della spesa (se anteriore all'inizio dei lavori) o all’inizio dei lavori.
L'agenzia ha chiarito che NON serve che il soggetto abbià già destinato ad abitazione principale al momento dell’intervento, ma resta fruitore dell'aliquota maggiorata se destina l’immobile ad abitazione principale a fine lavori entro la dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui fruisce per la prima volta della detrazione.
Questo risolve la problematica degli acquirenti che devono eseguire opere sull'abitazione prima di trasferire ad abitarvi: l'aliquota resta maggiorata.
Cosa succede se ci si trasferisce o si vende l’immobile?
Se l’abitazione viene ceduta o la residenza trasferita dopo la spesa, la detrazione resta valida, a patto che al momento dell'intervento l’immobile fosse destinato ad abitazione principale.
In caso di vendita, se si vuole continuare a detrarre, bisogna inserire espressa RISERVA nell'atto notarile, altrimenti il diritto alla detrazione viene ceduto con l'immobile.
Le stesse regole valgono anche per:
-
Pertinenze (cantine, garage, ecc.);
-
Parti comuni condominiali (es. tetto, facciata), se collegate all’abitazione principale.
📚 Riferimento normativo: art. 16-bis del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) e successive modifiche.
📌 Riepilogo delle altre novità principali
Bonus | Novità 2025 |
---|---|
Bonus ristrutturazioni | Aliquota ordinaria 36% (2025), poi 30% |
Prima casa | Maggiorazione al 50% (2025), 36% (dal 2026) |
Impianti a gas | Esclusi dai bonus se installati dal 2025 |
Superbonus | Aliquota al 65%, solo se lavori avviati entro 15/10/2024 |
Bonus mobili | Detrazione al 50%, tetto massimo 5.000 € |
📊 Sintesi
Titolo: Chi ha diritto alla detrazione maggiorata per la prima casa?
Struttura:
-
✅ Titolari ammessi: Proprietari – Usufruttuari – Nudi proprietari – Uso/abitazione
-
🕒 Requisiti temporali: Titolarità del diritto al momento della spesa o inizio lavori
-
🏠 Residenza (abitazione principale): Può essere stabilita dopo i lavori
-
🚫 Nessuna decadenza se si cede l’immobile o si cessa di risiedere
-
📦 Estensione: Pertinenze e parti comuni
Nessun commento:
Posta un commento